Quando tutto sarà finito...
Quando tutto sarà finito, anche una parte di me sarà finita. Non sono un eroe, non combatto negli ospedali per costringere il fiato dei pazienti a restare e non raccolgo i corpi di chi non ce la fa... eppure ogni momento di questo interminabile, immutabile tempo interrotto, ruba via un pezzo della mia esistenza. Senza un conto alla rovescia, perché una scadenza qui non c'è, il tempo rintocca piano e rallenta i battiti in un'attesa estenuante. Perderò sorrisi e parole, abbracci e corse verso il mare, perderò attimi di entusiasmo e soffi di speranza. Quando la libertà mi verrà ridata, a passo tremante incontrerò la gente, come non l'avessi vista mai, abbraccerò con cura gli amici che ci sono stati, riprenderò in mano le mie passioni e questa volta manterrò la promessa, parlerò a bassa voce temendo che si tratti di un sogno, per paura di infrangerlo e tornare alla notte. E in punta di piedi, piano, riprenderò a respirare un'aria nuova, quasi avessi trattenuto il fiato troppo a lungo e ora, non volessi sprecarlo più. E che importa della serenità, ne facciamo il nostro obiettivo, accorgendoci poi, nella tempesta, che accontentarci non è mai abbastanza. Cercherò puri momenti di felicità, perle con cui nutrire anima e corpo.
Accoglierò grata raggi di luce, baci e abbracci sinceri. Riderò di gusto, assaporando ancora, di nuovo, la VITA.
Viviana De Donno
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